Preziose architetture romaniche dell’Oristanese

Cattedrale di santa Giusta, facciata con scalinata  - Santa Giusta

Preziose architetture romaniche dell’Oristanese

Un tour attraverso chiese, basiliche e cattedrali medievali nella Sardegna centro-occidentale, tappe imperdibili per appassionati di architettura e arte sacra romanica
antichi santuari a due passi dal mare

Da una delle più antiche chiese dell’Isola a una cattedrale divenuta nel tempo un caleidoscopio di stili architettonici, passando per una solenne ed elegante chiesa basilicale e per affascinanti esempi di bicromia ‘campestre’, concludendo infine l’itinerario tra i misteri di una chiesa la cui origine è deducibile solo da un frammento di parete. Attorno, spiagge spettacolari, affascinanti scoperte archeologiche, oasi naturali, tradizioni secolari e vestigia giudicali. Tra una tappa e l’altra, come aperitivo, consigliato un buon bicchiere di vernaccia di Oristano.

Percorso: 47,5 chilometri

Tempo di percorrenza: un’ora per i vari spostamenti

San Giovanni di Sinis, Cabras

Di fronte all’area marina protetta Sinis-Mal di Ventre, a poca distanza dall’antica città di Tharros, sorge un santuario di origine bizantina, ampliato intorno al X secolo. L’atmosfera mistica di un luogo di fede millenario si percepisce con forza, così come l’aura di austerità e intimità, data anche dalla luce fioca. Volendo fare una deviazione ‘fuori tema’, a pochi chilometro c’è anche la chiesa di San Salvatore di Sinis, traguardo della ‘mitica’ Corsa degli Scalzi.
Chiesa San Giovanni, Sinis - Cabras
San Giovanni di Sinis
Nell'incantevole scenario della penisola del Sinis tutto profuma di storia: vicino ai resti dell’antica Tharros, spunta una piccola e...

Santa Maria Assunta, Oristano

Il duomo della città di Eleonora d’Arborea e della Sartiglia conserva pochissime tracce dell’impianto romanico, edificato su un santuario (e cimitero) bizantino. Dentro, farai un viaggio nella storia dell’arte e dell’architettura ecclesiastica isolana: cappelle gotiche, altare barocco, testate del transetto neoclassiche. In più, il tesoro del duomo è un vero e proprio museo d’arte sacra. Da visitare anche piazza Eleonora e la torre di Mariano, per poi spostarsi di pochi chilometri verso sud.
Duomo di Oristano, interno
Santa Maria Assunta - Duomo di Oristano
La cattedrale più grande di tutta la Sardegna, che presiede l’arcidiocesi arborense, è conosciuta come duomo di Oristano, edificio di culto...

Basilica di Santa Giusta

Per molti, uno dei capolavori del Romanico in Sardegna. Cattedrale fino agli inizi del XVI secolo, nella sua austera eleganza, mostra chiaramente influenze pisane. All’interno si trovano colonne romane, forse provenienti da Tharros. Nei sotterranei, una suggestiva cripta interamente in muratura, con un altare che custodisce le reliquie della santa. Spiccano anche le figure allegoriche scolpite nel marmo sopra il portale. A breve distanza, il prezioso e ‘pescoso’ stagno omonimo.
Basilica di santa Giusta
Basilica di Santa Giusta
Nell’Oristanese, nella parte centro-occidentale della Sardegna, si erge in cima a un colle uno dei più fulgidi esempi di architettura romanica nell...

San Gregorio Magno, Solarussa

L’itinerario si addentra nella bassa valle del Tirso, 15 chilometri a nord di Santa Giusta. Ai margini dell’abitato di Solarussa, una pregiata chiesetta in conci bicromi si erge circondata da un recinto con scenografico portale, sul quale si innalza il campanile a vela. Affascina la precisione nel taglio dei conci e l’alternanza di colori nella lunetta in facciata. Merita una visita specie durante la grande festa di ottobre, durante la quale risuonano canti devozionali e sfilano i cavalieri.
Chiesa campestre di san Gregorio - Solarussa
San Gregorio - Solarussa
Uno dei più pregevoli esempi di romanico ‘rurale’, semplice ed elegante, sorge ai margini di un paese del Campidano oristanese, nella Sardegna...

Santa Sofia, San Vero Milis

Per giungere alla tappa finale dell’itinerario si percorrono 11 chilometri in direzione nord-ovest, giungendo ai confini dell’alto Campidano. Nel cuore di una delle ‘capitali’ della vernaccia si trova Santa Sofia, altra chiesa caratterizzata da una sovrapposizione di stili. In facciata, coesistono gotico, barocco e rinascimentale. Nel prospetto sul retro sopravvive, invece, una porzione di parete bicroma, a conci bianchi e neri, unica testimonianza di un’origine probabilmente duecentesca.
Chiesa di santa Sofia - San Vero Milis
Santa Sofia
‘Fusione’ di espressioni architettoniche, custode di un simulacro dalla storia tragica e fulcro di un vivace borgo dell’alto Oristanese, nella...

Mappa dell'itinerario

Potrebbero piacerti anche

Altri articoli che potrebbero interessarti
  •