Stando alla leggenda, non poteva che sorgere in quel punto, ma deve il suo fascino anche ai resti della sua antica facciata – nel lato sinistro dell’attuale edificio – e ai festeggiamenti che ospita ogni primo lunedì di ottobre. La chiesa di Santa Vitalia sorge nella parte nord dell’abitato di Serrenti, paese immerso nella campagna del Campidano centro-meridionale, posizionato a ridosso della principale arteria stradale dell’Isola, la statale 131. La struttura odierna è frutto di un rifacimento avvenuto tra XIX e XX secolo, periodo nel quale fu spostato l’asse liturgico, ingrandito l’edificio e creato l’attuale prospetto. La facciata, intonacata, presenta tre ingressi, tre finestre rettangolari e un piccolo campanile a vela. In origine, il santuario era più piccolo, composto da un’aula forse absidata, dotata di copertura a capriate lignee.